Domaine Aurélien Febvre

Aurélien Febvre, enologo di professione, ha intrapreso il magnifico progetto di riabilitare un vigneto secolare, quello dell'Auxois, ad ovest di Digione.
Un vigneto che esisteva già ai tempi della Corte di Versailles. A causa delle guerre, del fillossera e dell'esodo rurale, questo vigneto fu danneggiato e cadde nell'oblio nel XIX secolo.
Grazie all'abnegazione di alcuni viticoltori, Aurélien Febvre ottiene nel 1996 l'Indicazione Geografica Protetta che riporta in vita i Côteaux de l'Auxois. Aurélien Febvre coltiva 2 ettari di vecchi vigneti, in agricoltura biologica. I suoi vini sono espressivi e armoniosi e le sue maturazioni sono originali, con l'uso di giare di terracotta per non influenzare l'aromaticità dei suoi vini e conservare freschezza e fruttuosità. I magnum di vino del domaine Aurélien Febvre provengono direttamente dalla tenuta.